Secondo diverse fonti, Apple starebbe vivendo molteplici problematiche per lo sviluppo e la produzione dell’iWatch, il tanto atteso orologio “intelligente” che dovrebbe essere commercializzato nel 2014.
Le sfide più ostiche per Apple riguardano la tecnologia da utilizzare per il display, la durata della batteria e, ovviamente, la produzione vera e propria.
Le fonti ci dicono che Apple sta pensando di utilizzare un display OLED, ma al momento i dirigenti non hanno ancora trovato un accordo per prendere la decisione definitiva. Gli schermi OLED potrebbero procurare problemi di batteria, e per questo motivo Apple starebbe vagliando alternative per il display dell’iWatch.
I primi prototipi di questo dispositivo avrebbero un’autonomia di pochi giorni, non sufficienti per un orologio da indossare quotidianamente. L’obiettivo di Apple è aumentare l’autonomia ad almeno 5 giorni, prima che l’utente debba ricaricare l’iWatch. Il problema non è di facile soluzione, e questo potrebbe provocare dei ritardi nel rilascio del dispositivo
Altri problemi riguardano alcuni difetti della scocca esterna, che però dovrebbero essere risolti a breve. E, se come non bastasse, proprio in questi giorni Bryan James, storico dipendente Apple che ha lavorato all’iPod e ora stava lavorando all’iWatch, ha lasciato l’azienda per passare alla Nest.
Malgrado tutti questi problemi, Apple ha dedicato un team all’altezza per realizzare l’iWatch, in tempo per la fine del 2014.
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