Vi ricordate di Fairphone? Si tratta del primo smarpthone Android con filiera produttiva trasparente, che dovrebbe arrivare in commercio il prossimo ottobre, al costo di 325€. Ma da dove ha quindi origine una simile cifra?
Il prodotto di per sé costa 185€, che comprende un po’ tutto quello che va dal design alla realizzazione, alla certificazione, ad eventuali royalties, fino ad una stima dei costi di garanzia; poi abbiamo 45€ di “operazioni”, ovvero costo del personale, di sviluppo dei prototipi, degli uffici, di viaggi, costi legali o comunque esterni, eventi, e customer support; altri 22€ coprono materiali, sviluppo software e tutto ciò che porta Fairphone ad essere uno smartphone al più basso impatto ambientale possibile; 5€ vengono infine poi comunque messi in conto come imprevisti.
Giunti quindi sui 257€, aggiungete tasse varie e margine del rivenditore, e arriverete ai fatidici 325€ finali, che potrete analizzare in ogni dettaglio, scaricando il seguente PDF (o cliccando sull’immagine di apertura per ingrandire solo l’infografica, senza spiegazioni ulteriori). Di seguito il riassunto delle specifiche tecniche dello smartphone: vi sembrano proporzionali al costo?
- Display: 4,3” qHD con Dragontrail glass
- CPU: Mediatek 6589 quad core
- RAM: 1 GB
- Memoria interna: 16 GB espandibile con microSD
- Fotocamera posteriore: 8 megapixel
- Fotocamera anteriore: 1,3 megapixel
- Batteria: 2.000 mAh
- OS: Android 4.2 Jelly Bean con interfaccia personalizzata
© Nicola Ligas per AndroidWorld.it, 2013. |
Permalink |
22 commenti |
Add to
del.icio.us
Post tags: costi, etico, fairphone, filiera corta, infografica, prezzo, produzione