Nella giornata di ieri Apple ha annunciato un’importante novità affermando che verrà vietato l’uso di benzene e di n-esano durante la fase di assemblaggio di iPhone e iPad. Le due sostanze chimiche sono potenzialmente molto pericolose e cancerogene. La decisione arriva dunque cinque mesi dopo la petizione degli attivisti di Cina Labor Watch e Green America che hanno chiesto alla società californiana di abbandonare l’uso delle sue sostanze chimiche.La società di Cupertino ha condotto un’indagine di quattro mesi in 22 diversi stabilimenti senza però trovare alcuna prova circa la nocività del benzene o dell’n-esano. Solo in quattro di questi sono state trovate tracce delle sostanze chimiche, ma a “livelli di sicurezza accettabili”.
Tuttavia, Apple ha comunque deciso di vietare l’utilizzo dei due prodotti chimici durante l’assemblaggio di iPhone, iPad, Mac, iPod e altro. Gli stabilimenti saranno inoltre tenuti a controllare tutte le sostanze da utilizzare, al fine di assicurarsi che i prodotti chimici in questioni non siano presenti, anche se non sono elencati negli ingredienti.
Ecco le parole di Lisa Jackson, supervisore Apple delle iniziative ambientali:
Pensiamo che sia molto importante dimostrare una certa leadership e di guardare al futuro, cercando di utilizzare sostanze chimiche meno nocive per l’uomo e per l’ambiente.
Il colosso californiano permetterà comunque l’uso di benzene e n-esano negli stabilimenti responsabili della prima fase di produzione dei dispositivi, che è molto diversa dalla fase finale precedentemente presa in questione.
Via | MacRumors